
Non so bene come chiamarla questa cosa: fato, karma, divinità con uno strano senso dell'umorismo... Ricordate quando ho scritto che originariamente volevo un'altra Smart Doll che però risultava uscita di produzione? Bene: qualche giorno, fa mentre gironzolavo su Ebay fondamentalmente per perdere tempo, ho trovato del tutto a caso un annuncio in cui si vendeva proprio la bambola che volevo io. E la potevo lasciare lì sapendo che magari non l'avrei mai più ritrovata? Ovviamente no. Così ora ho una seconda Smart Doll! Questa però è senza capelli. Le Smart Doll infatti indossano parrucche, non hanno i capelli attaccati al cranio come le Barbie, e la venditrice, per cercare di tirare su quanti più soldi possibile, vendeva la parrucca separatamente a una cifra folle. Di conseguenza ho preso la bambola pelata e in seguito ho trovato una parrucca molto più economica su Etsy, solo che arriva dagli Stati Uniti e quindi mi sa che la nuova bambola resterà pelata per altre due o tre settimane. Bè, di sicuro non prenderà freddo... La buona notizia è che i miei esperimenti di sartoria stanno dando buoni frutti e pian piano anche le Smart Doll avranno il loro guardaroba.

Riflettevo sul fatto che questo hobby delle bambole è capitato a fagiolo. Non so se l'ho mai detto, ma l'ho iniziato prima dello scoppio della pandemia, al contrario di molte persone che invece vi ci sono dedicate come antistress e mezzo di evasione - almeno mentale - durante il lockdown. Quindi quando tutto è iniziato a marzo 2020, non ho avuto alcun bisogno di inventarmi passatempi. Inoltre continuo a divertirmi un sacco con le mie bambole, mentre diverse persone che seguivo su Instagram sono sparite non appena sono state tolte le restrizioni agli spostamenti. In questa settimana in cui il governo è caduto e i nostri politici hanno di nuovo dato mostra del peggio di sè, mi ritrovo a pensare ancora che è una bella fortuna che abbia questo hobby, perchè nel giro di qualche mese l'Italia finirà in una merda molto più profonda di quella vista finora e francamente l'unica soluzione che vedo per me è restare chiusa in casa nella mia piccola bolla di serenità, ignorando tutto il resto. Lo so che può suonare egoista, io stessa non avrei mai immaginato di pensarla così dopo che per anni ho cercato di fare qualcosa per rendere il mondo un posto migliore, ma ora tutto quello che riesco a vedere è l'enormità dell'idiozia e dell'egoismo che mi circondano e sono troppo vecchia per impegnarmi in quella che ritengo una battaglia persa. So che là fuori ci sono altre brave persone e un po' continuo a illudermi che alla fine prevarranno loro, ma so anche che la storia ha la brutta abitudine di ripetersi e il futuro che mi aspetto è tutt'altro che roseo.
Come sono finita dalle bambole a questa tirata, che tra l'altro è del tutto aliena allo stile spesso asettico di questo blog? Sarà il caldo.