E' dai tempi di Peyton Place che tutti sanno che le tranquille cittadine di provincia nascondono in realtà tutta una serie di scabrosi segreti. Riverdale non fa eccezione. A scoperchiare il vaso di Pandora è la sparizione, che poi si rivela omicidio, di un ricco e popolare adolescente. Chi sarà stato ad ucciderlo e perchè? A cercare di scoprirlo sono alcuni suoi coetanei più o meno coinvolti con lui. Riverdale è tratto da un fumetto e, se vogliamo, tutti i suoi personaggi sono leggermente eccessivi, proprio come personaggi di carta. Che l'effetto sia voluto o no, l'ho apprezzato. Poi ci sarebbe da discutere sul livello di maturità dei diciassettenni americani; a quella età i miei figli erano dei patatoni a confronto. Ma vabbè, siamo nel mondo della fantasia. Comunque sia, questa serie mi ha molto divertito e attendo la seconda. Che frustrazione però! Per molto tempo ho visto serie complete, adesso sto vedendo delle produzioni molto recenti che quindi sono ancora in corso e così non so mai come vanno a finire...
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