Come scrivevo alla Poison, quando arrivo alla fine di un anno mi sembra sempre di non aver combinato un cazzo, anche se in realtà non è proprio così. Già in passato sul Blog di Guchippai avevo tentato dei bilanci mensili, perciò stavolta ne faccio uno annuale, tanto per non dimenticarmi quale è stato il mio mestiere per venti e rotti anni. Prima di tutto però devo dire una cosa a me stessa:
Guchi, ricordati il motivo per cui
hai aperto questo blog!
Gennaio
Normalmente questo è uno dei mesi in cui vegeto, ma quest'anno invece sono partita con la mia prima (e quasi certamente) ultima mostra fotografica. E' stato un parto rapido e indolore nella prima fase (quando ho deciso di farla), ma mi ha procurato una discreta ansia quando l'ho realizzata. Per fortuna è durata poco. La mostra invece è durata un mese più del previsto. Se sono contenta di averla fatta? Bè, da un certo punto di vista credo che sia stato doveroso nei confronti di me stessa. E' stata un successo? Non esattamente, perchè l'hanno vista in pochi e qualcuno mi ha fatto notare che il successo di una mostra si misura dalle vendite, in questo caso nulle. Perchè, obiettivamente, chi se non me si metterebbe in casa una foto di Ken-chan?
Febbraio
Pareva che mi fossi messa d'impegno a sistemare la vecchia casa, ma alla fine tutto quello che ho combinato è stato fare un sopralluogo con l'elettricista e commissionare un portone al falegname.
Marzo
Comincia, almeno teoricamente, la stagione delle zingarate, visto che alla fine mi limito a una gita a Milano per visitare una mostra, mangiare okonomiyaki e incontrare due cari amici. Riesco però a chiudere anche una questione in sospeso da alcuni anni, togliendomi un discreto peso dal cuore.
Aprile
Questo è uno dei miei mesi preferiti e non a caso faccio diverse gite, sia da sola che in compagnia: Vicenza, Roma, Saluzzo e dintorni, Cervia, per non dire della Roid Week e del Pinhole Day, che mi impegnano fotograficamente. Vado anche a Udine per il Far East Film Festival, rimanendo un giorno più del solito e con in più il bonus di una nottata passata al pronto soccorso, cosa che non mi ha impedito, la mattina dopo, di tornare al cinema per la solita scorpacciata di pellicole orientali. Insomma, un mese bello intenso che mi ha fatto desiderare che sia aprile tutto l'anno!
Maggio
Anche maggio mi piace, malgrado certi anni possa essere troppo caldo. Alla fine però di gite ne ho fatte solo due: a Venezia e a Reggio Emilia. Ho anche preso l'obiettivo macro per Penelope, il che mi ha regalato una nuova gamma di possibilità fotografiche.
Giugno
Il brivido più grande è stato fare le foto al matrimonio della mia amica saggia. A seguire, me ne sono andata una settimana in Val d'Aosta e sul Lago d'Orta col marito. Una bella vacanza che ci ha impegnati più con forchetta e coltello che con gli scarponi.
Luglio e Agosto
Fondamentalmente ho vegetato, cosa che faccio sempre quando è caldo. In realtà l'estate di quest'anno non è stata infernale e quindi sono stata perfino a fare due gite col marito, oltre a qualche breve uscita fotografica. Il lato negativo per trascorrere troppo tempo in casa davanti al computer è stato lo shopping selvaggio di macchine fotografiche vintage e rullini su Ebay.
Settembre
Vado qualche giorno a Stoccolma con un'amica per un viaggio organizzato all'ultimo, ma che è stato baciato dal sole e da un ritorno imprevisto, con tanto di pernottamento nella suite di un hotel di Düsseldorf gentilmente offertoci dalla compagnia aerea, dopo che un guasto ci ha fatto perdere la coincidenza per Bologna.
Ottobre
Di nuovo un paio di gite, in provincia di Rovigo e a Ferrara, oltre al mio solito pellegrinaggio a Lucca Comics, che quest'anno si è protratto più del solito perchè la fiera è durata un giorno in più. Ci è scappato nel mezzo anche il bellissimo concerto dei Cure. Fotograficamente c'è stata la Roid Week d'autunno, inoltre mi sono finalmente cimentata nel ritratto grazie alla disponibilità della mia amica Ci.Ci tenevo a fare questa cosa perchè fare ritratti a soggetti consenzienti (al di fuori da Lucca Comics XD) è una delle mie fisse, però devo capire se è qualcosa che posso fare bene. In questo caso la modella merita 10 e lode, la fotografa la sufficienza appena.
Novembre
Tre settimane in Giappone: ho detto tutto! A parte questo, ho avuto anche il tempo di andare a teatro a vedere l'operetta e di compiere gli anni.
Dicembre
Mese di assestamento dopo il viaggio in Giappone. Quest'anno ho diligentemente scritto i biglietti d'auguri e spedito qualche regalo in giro per il mondo, anche se poi si è scoperto che le poste hanno fatto più schifo del solito causando ritardi. Qualche botta di arterio causata dal fatto che ho dovuto spedire i rullini a sviluppare a Roma (perchè il laboratorio della zona me li castra da un anno e mi sono rotta le palle) e i tizi si sono dimostrati grandemente rincoglioniti. Solita camionata di buoni propositi per l'anno nuovo, oltre al varo del blog fotografico Owarai Photos.